Cosa fare da 22 a 28 giorni e dopo le 4 settimane
A quest’età cominciano a spuntare i denti da latte e quindi si può iniziare a pensare allo svezzamento dei cuccioli. Per cominciare si può provare a far assaggiare loro frammenti di carne macinata frullata o fegato schiacciato, spalmandoli direttamente sulle loro labbra con il dito. Il numero dei pasti quotidiani può essere portato a quattro/cinque.
ATTENZIONE
Se sono in buona salute, le bestiole dimostreranno una crescente vivacità, faranno sentire sempre più spesso la loro voce e alterneranno al sonno periodi di veglia più lunghi.
COSA FARE DOPO IL RAGGIUNGIMENTO DELLE 4 SETTIMANE
In questo momento è possibile passare ai cibi di transizione: sono ideali in questo periodo della crescita dei cuccioli. Comunque, è consigliabile evitare gli omogeneizzati per bambini e scegliere le pappe adatte allo svezzamento dei giovani cani. Riducendo l’alimento liquido a favore di quello solido si deve sempre controllare che le feci dei piccoli abbiano una consistenza accettabile. In questo periodo, in accordo con il medico veterinario di fiducia, è bene incominciare a impostare i trattamenti vermifughi contro i parassiti intestinali.
NON SOLO CIBO
In tutto queste settimane di vita e fino a quando il cucciolo non abbia acquisito il controllo degli sfinteri si deve, al termine della poppata, favorire l’eliminazione di urina e feci strofinando delicatamente un batuffolo di cotone inumidito sulla zona ano-genitale del piccolo. Al termine dei pasti, per favorire la digestione, è utile massaggiare il ventre dei giovani cani con un panno di lana.
ATTENZIONE
Occorre mantenere, fino a quando il loro organismo non avrà raggiunto l'autonomia termoregolatoria, i piccoli in un ambiente riscaldato. Per farlo si possono utilizzare le lampade a raggi infrarossi oppure le bottiglie riempite con acqua a 38-40 gradi centigradi.Le bottiglie dovranno essere cambiate spesso.
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