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SEMPRE BELLI
Per provvedere all'igiene della cute e del mantello dei nostri animali, le cure più utili sono la spazzolatura e la pettinatura quotidiana.
Grazie a queste cure quotidiane si riesce a rimuovere la sporcizia grossolana, eliminare il pelo morto e conferire al mantello un aspetto più gradevole e ordinato. 

Per eseguirle nel migliore dei modi, bisogna scegliere accessori specifici, consigliati preferibilmente dal proprio toelettatore di fiducia, che è in grado di capire quali servono a seconda delle caratteristiche morfologiche di ogni singolo animale. 
Per prima cosa, però, vediamo come è strutturato l'apparato tegumentario dei nostri animali domestici: la prima suddivisione comprende la pelle, il mantello e gli... annessi cutanei. 

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L’APPARATO TEGUMENTARIO DEL CANE E DEL GATTO
Costituito dalla pelle, dal mantello e dai cosiddetti annessi cutanei vediamo come funziona e a cosa serve.

LA PELLE 
Detta anche cute, è l’organo più esteso di cani e gatti: si tratta del rivestimento esterno, che ricopre completamente il corpo. 
È una vera e propria barriera in grado di:
- difendere l’organismo da tossine, microrganismi e sostanze dannose; 
- proteggere le strutture anatomiche e gli organi interni, 
- isolare l'organismo dalle differenze di temperatura che si verificano tra l’interno e l’esterno. 
Formata da uno strato più esterno (epidermide) e da uno più̀ interno (derma), è provvista di follicoli piliferi, terminazioni nervose, vasi sanguigni, ghiandole di vario genere e annessi cutanei diversi. 

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IL MANTELLO 
Chiamato anche pelliccia conferisce alle diverse razze l’aspetto caratteristico.
È formato dal pelo di copertura e dal sotto-pelo. 
Il primo è normalmente più̀ forte e resistente, mentre il secondo si presenta nella maggior parte dei casi più̀ fine e soffice. 
Ogni singolo pelo è inserito in una sorta di guaina cutanea, che viene chiamata follicolo pilifero, all’interno della quale si sviluppa e cresce in lunghezza, per poi cadere e ricrescere di nuovo.

ATTENZIONE
Questi stadi sono più̀ veloci o più̀ lenti in funzione delle variazioni climatiche ambientali. 

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