Quanti tipi di gioco esistono?
Il gioco si divide in due tipologie: il gioco solitario, con l'utilizzo con oggetti virtuali o reali, e il gioco sociale, in cui è coinvolto un altro soggetto appartenente alla stessa specie o a specie diversa. Nel gatto adulto il gioco solitario è molto più sviluppato rispetto a quello sociale; qualsiasi gioco ricordi la caccia va bene: via libera quindi all’inserimento nell’ambiente di palline, topolini, scatole con corde pendenti a cui legare oggetti di diversa fattezza e materiale, tunnel per corse e agguati a finte prede.
ATTENZIONE
È importante che non si giochi con mani e piedi per evitare di proporre giochi diseducativi che potrebbero favorire comportamenti di aggressione: via libera, quindi, all’inserimento nell’ambiente di palline, topolini, scatole con corde pendenti a cui legare oggetti di diversa fattezza e materiale, tunnel per corse e agguati a finte prede.
I GIOCHI PER GLI ADULTI
Un adulto non smette di giocare: per il gatto il gioco, specie in età adulta, e se costretto a vivere in casa, diventa un surrogato della caccia e quindi un buon esercizio per tenersi in forma, ma anche per mettere alla prova il suo istinto predatorio. Con i gatti adulti è infatti molto stimolante giocare in coppia fingendo di essere la preda, muovendosi a scatti e nascondendosi per poi ricorrersi. È molto importante però saper porre dei limiti invalicabili ai morsi e ai graffi con richiami perentori a voce alta.
GIOCHIAMO INSIEME
Il gioco collaborativo è uno strumento molto utile per rinsaldare le relazioni, rinforzarle e arricchirle. Possono esser proposte diverse attività. Le piccole ricerche olfattive con iniziale lancio di pezzetti di snack e dispersione di altri pezzetti su superfici differenti (il gatto possiede infatti un senso dell’olfatto molto sviluppato e non disdegna questa attività che può esser fatta inizialmente insieme e conclusa in solitaria).Nascondere pezzetti di snack o giocattoli in scatoline di carta, tunnel o dispenser fissi. Allestire un percorso sfruttando il mobilio presente su cui spargere pezzetti di snack e invitare il gatto a cercarli indicando il tragitto con una mano. Lanciare topini o palline per farli rincorrere, utilizzare cannette con topolini o piume che spariscano momentaneamente sotto i mobili, dietro le porte o dentro i tunnel. Se ritenete che il vostro micio sia timoroso fate attenzione al tessuto di rivestimento dei suoi giocattoli e fate attenzione alla presenza all'interno di carta: il rumore prodotto dalla stessa carta potrebbe “impensierire” il gatto.
COME SI GIOCA
È bene fare in modo che il micio possa “catturare” la sua preda, per evitare che si senta frustato. Inoltre, è importante alternare movimenti lenti a movimenti veloci in modo che l'eccitazione non raggiunga livelli esagerati.
QUESTO NO
Tra i giochi da evitare, sono sconsigliati i puntatori laser
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